Spazio di approfondimento culturale e libertario dal 1870
a firenze, tu grida
Tu grida nei teatri
anche se nessuno
sa più come gridare.
Ci hanno detto
che a riempirci la vita
ci avrebbero pensato
le scarpe
le borse
i cappelli
gli anelli.
Ci hanno detto
che a riempirci gli occhi
ci avrebbero pensato
i viaggi,
i mari
e le montagne,
le barche
e gli champagne.
Nel frattempo
non ci siamo accorti
di non saper più gridare,
di non saper più cantare,
di non avere più un volto,
di non avere più un nome.
Ma tu grida
a voce alta,
grida adesso,
non domani.
Perché tu sai
che a riempirci la vita
ci pensano i teatri,
le poesie,
il consenso,
il dissenso.
Tu grida
a testa alta,
a teatro Verdi,
nel caffè le Giubbe rosse,
al Paszkowski,
nelle aule,
dietro alle cattedre,
davanti alle cattedre,
in piedi sulle cattedre.
Tu grida
sui giornali,
a penna alta,
parole di verità
di giustizia
di lealtà.
Tu grida
nelle piazze,
al centro delle folle,
agli angoli delle folle.
Perché tu hai
ancora un volto
hai ancora un nome,
ancora una voce.
Lascia un segno,
tu che puoi,
tu che sai.
Tu che hai una responsabilità.
anche se nessuno
sa più come gridare.
Ci hanno detto
che a riempirci la vita
ci avrebbero pensato
le scarpe
le borse
i cappelli
gli anelli.
Ci hanno detto
che a riempirci gli occhi
ci avrebbero pensato
i viaggi,
i mari
e le montagne,
le barche
e gli champagne.
Nel frattempo
non ci siamo accorti
di non saper più gridare,
di non saper più cantare,
di non avere più un volto,
di non avere più un nome.
Ma tu grida
a voce alta,
grida adesso,
non domani.
Perché tu sai
che a riempirci la vita
ci pensano i teatri,
le poesie,
il consenso,
il dissenso.
Tu grida
a testa alta,
a teatro Verdi,
nel caffè le Giubbe rosse,
al Paszkowski,
nelle aule,
dietro alle cattedre,
davanti alle cattedre,
in piedi sulle cattedre.
Tu grida
sui giornali,
a penna alta,
parole di verità
di giustizia
di lealtà.
Tu grida
nelle piazze,
al centro delle folle,
agli angoli delle folle.
Perché tu hai
ancora un volto
hai ancora un nome,
ancora una voce.
Lascia un segno,
tu che puoi,
tu che sai.
Tu che hai una responsabilità.